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  • Immagine del redattoreNutriHome

Proteine…paura eh??!


ATTENZIONE: le parti in corsivo vanno lette con tono ironico


“Lo sai che Gianluca dopo la palestra si prende le proteine in polvere?”

“Ma che è matto, non lo sa che i palestrati si distruggono i reni con quella roba?”

“Vabbè problemi loro…tu che prendi?”

“Io la salsiccia con le spuntature, che non c’ho tanta fame”


La polemica: sappiamo veramente quando si eccede con le proteine?

Di solito, la quota proteica da assumere giornalmente viene calcolata sul peso della persona. Un soggetto di conseguenza assumerà un tot di grammi di proteine ogni kg di peso corporeo.

Le linee guida suggeriscono un valore di circa 1 grammo su kg di peso. Alcuni protocolli, dedicati agli sportivi, arrivano fino a 3,5 grammi su kg di peso (e oltre…). Se è vero che un eccesso di proteine può danneggiare i reni, i suddetti sportivi dovrebbero essere per lo più defunti ma così non è.

D’altro canto è vero che i reni possono risentire di un eccesso di proteine e sali minerali.

In questo momento siete confusi vero? È normale, potrebbe essere colpa dell’eccesso di proteine. Appare evidente che il problema sta nella quantificazione.


Una disquisizione su quale sia la quota proteica ottimale richiederebbe una consultazione della letteratura scientifica con un brusco calo della vostra attenzione. Quindi ci limiteremo a proporvi di fare un calcolo (basta una semplice app conta calorie per smartphone) della vostra quota proteica giornaliera. Per esperienza possiamo affermare che la paura dei famigerati danni renali ha portato una grande fetta della popolazione a non raggiungere una quota giornaliera adeguata di proteine. Le proteine sono fondamentali non solo per l’aumento ma anche per il mantenimento della massa muscolare che, fisiologicamente, nel corso degli anni ci abbandona. La conseguenza di ciò si può tradurre in un ulteriore rallentamento del metabolismo. Quindi la ricerca di un leggendario integratore che accelera il metabolismo potrebbe anche concludersi oggi.


La comune abitudine di consumare in sequenza primo, secondo e contorno porta generalmente a 2 diversi scenari:

1- Gli amanti del carboidrato (me faccio du’ spaghi che poi diventano 2 etti) generalmente trascurano le proteine a meno che non si parli di carbonara;

2- Gli amanti del “secondo” consumano bistecche di grandi dimensioni. La grammatura della suddetta bistecca diventa, tipicamente, motivo di vanto per le proprie capacità e ricerca di approvazione da parte del resto del branco. In quel caso le proteine diventano il problema minore, a fronte della presenza di grassi in enorme quantità e composti derivati dalla cottura, potenzialmente cancerogeni.

Il consiglio: bevete! se non dovete guidare

Se siete così preoccupati per i vostri reni cominciate a bere 2 litri d’acqua al giorno. Noterete un miglioramento immediato nella diuresi. Cioè farete più pipì.

Sappiate che, tra consumare 50 g scarsi di petto di pollo al giorno e prendersi i “bibitoni” da bodybuilder esiste una sacrosanta via di mezzo. Tendenzialmente in una dieta, le proteine sono più difficili da reperire rispetto ai carboidrati e ai grassi, quindi potrebbe non essere una cattiva idea concentrarsi sul raggiungere giornalmente un apporto adeguato. Un altro aspetto fondamentale è fare una distinzione fra quantità e qualità proteica. Alcuni esempi: le uova non contengono tante proteine ma qualitativamente sono complete. Cereali e legumi consumati come pasto unico sono un’ottima fonte di proteine, abbondanti e con un ottimo profilo qualitativo.


Oppure tagliate la testa al toro e prendete i cari vecchi bibitoni: fanno bene, costano poco e chi ve li propone è interessato sempre e solo alla vostra salute!

Sapevi che Mariangela ha perso 5 kg in un mese, solo con il bibitone? Non lo sapevi? Sei poco informato.



Dott. Davide Sparpaglia - Biologo Nutrizionista

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